Ciao sono Roberto Novarese.

Ho iniziato a lavorare come sarto senza saper cucire! 

Sono stato per anni visual merchandiser e ho imparato ad apprezzare il “bello” e come viene percepito dalle persone. 

I miei primi lavori erano collezioni di shirt a taglio vivo, camicie schizzate e poi ho imparato non solo a cucire ma la magica arte della modellistica. Io sono un autodidatta con una sfrenata vena di fantasia.

Quando ho deciso di omaggiare le “regine” nella storia mi sono preso il tempo di trovare immagini non di uso comune di Cleopatra, della Principessa Sissi, di Maria Antonietta e di Maria Letizia Remolino, detta anche Letizia Bonaparte, madre di Napoleone. 

La collezione delle “Regine” è andata in produzione sovrapponendo stampe, tessuto con immagini del mio giardino, dalle peonie per Sissy alle ortensie per Letizia. 

Una collezione che mi è rimasta così nel cuore che oggi le vedrei su un divano, su tendaggi o chissà.

Fare collezioni mi ha portato a scoprire il piacere di fare pezzi unici. 

Pezzi unici su seta è diventato quindi il mio lavoro, prodotti molto belli ma dalla massima fruibilità. 

Dalle stole sono arrivato ai poncho e ai cuscini. Partendo sempre dalla materia, dalla sovrapposizione di seta e fantasia. La mia idea nasce nella mia testa, le mie mani prendono la seta, trasferisco tutto sul cartamodello e piano piano il tutto prende vita. Quello che per me è assolutamente normale, per gli altri sembra tutto assolutamente folle, anzi direi artistico.

Il tutto, come tutti i più folli artisti, sotto il rigido controllo di mia mamma. Lei che da sempre si è fatta gli abiti da sola e che mi ha passato la passione e l’estro di mia nonna sarta.

Chissà mia nonna cosa penserebbe quando preparo le mie collezioni  e di come ancora oggi mi senta ancora come se fossi nudo quando mostro la mia arte.